L’Ivass intende rafforzare le cautele nei confronti dei consumatori i cui diritti non vengono rispettati da alcune compagnie assicurative. Per farlo l’Istituto di Vigilanza sulle Assicurazioni ha introdotto da tempo strumenti, o meglio, sanzioni, nei confronti di tutte quelle imprese che non applicano gli sconti dovuti.
Molti automobilisti non sono a conoscenza del fatto di aver diritto a sconti sulle tariffe Rc auto di base calcolate sul proprio profilo di guida, qualora acquistino un’assicurazione con guida libera o con scatola nera.
Quel che è peggio, è che alcuni non sanno neanche che dal 2013, grazie all’abolizione del tacito rinnovo, non sussiste alcun obbligo di rinnovo assicurazione con la stessa impresa. Per questi motivi l’Ivass impone sanzioni (che verranno rafforzate con l’entrata in vigore del Ddl Concorrenza) alle imprese che peccano di trasparenza nei confronti dei loro clienti.
Sono diverse le assicurazioni che non informano adeguatamente i propri clienti della possibilità di cambiare compagnia. Dal 2013, infatti, è stato abolito il tacito rinnovo dell’assicurazione Rc auto. Ciò comporta che, alla scadenza della polizza, da un lato non potrà avvenire alcun rinnovo dell’Rc Auto senza il consenso del cliente, e dall’altro, che gli stessi automobilisti non sono più obbligati a presentare formale disdetta con raccomandata a/r per cambiare assicurazione.
In sostanza, da due anni a questa parte, basta attendere la naturale scadenza dell’assicurazione per cercare un’impresa di assicurazioni più conveniente con la quale stipulare la polizza. Le compagnie che non rispettano l’abolizione del tacito rinnovo saranno sanzionate con multe fino a 15mila Euro.